Il ripudio della nazione
L’oicofobia è la tendenza abbastanza diffusa, specialmente in Italia, a ripudiare cultura, storia, costumi, istituzioni e tutto ciò che si richiama all’appartenenza e al sentimento nazionale.
Per effetto dell’oicofobia, alcuni intellettuali “di sinistra” sono portati a bollare tutti quelli che difendono l’idea di nazione e promuovono il valore dell’identità nazionale come “sciovinisti”, “razzisti”, “sovranisti” e “fascisti”.
È questo un fenomeno dai risvolti eclatanti ma scarsamente indagato e dibattuto. Si discute molto, infatti, della xenofobia come paura dello straniero, malessere sociale cavalcato da varie culture e forze politiche, mentre si evita di prendere consapevolezza dell’oicofobia come concezione distorta della vita politica che spesso produce conseguenze assai nefaste.
Questo libro colma una grave lacuna negli studi sociali e politici italiani e si rivolge principalmente ai giovani, affinché imparino a riconoscere le subdole rappresentazioni dell’oicofobia e a prendere le adeguate contromisure per contrastarla.
di Spartaco Pupo
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