di Mario Bozzi Sentieri Lascia costernati il disinteresse dei mass-media italiani in occasione del 220mo anniversario della nascita di Giuseppe Mazzini (Genova, 22 giugno 1805 – Pisa, 10 marzo 1872). Certi attuali “silenzi” non nascono per caso. Quello che è stato definito l’apostolo della Patria e del Lavoro, il padre spirituale della Repubblica italiana, non è oggettivamente una figura facile, letta, interpretata e “vissuta” in termini eterogenei sia durante il periodo monarchico che dal fascismo, sia nell’Italia della Guerra Civile che in quella della Prima Repubblica. Difficile districarsi nella grande messe di citazioni e di richiami alla primogenitura. Difficile individuarne l’erede perfetto,...

POTENZA EUROPA. IDEE PER UN PROCESSO RICOSTRUTTIVO
di Mario Bozzi Sentieri Qual è la vera sfida per l’Europa di oggi e di domani? Non sono lo spread, i parametri da rispettare, le politiche del rigore. Paradossalmente neppure l’emergenza immigrazione e le relative politiche di contenimento. E’ ancora e sempre la consapevolezza rispetto alla propria civiltà, ai principi millenari che l’hanno informata, ed insieme la possibilità-capacità di farsi soggetto attivo sugli scenari di un mondo in trasformazione, percorso da guerre e nuovi, complessi processi geopolitici di “assestamento”. I conti debbono essere fatti a partire dai contesti in cui ci si trova ad operare. Dai numeri che rimarcano il quadro...

OLTRE LA CRISI DEMOGRAFICA. C’E’ VOGLIA DI GENITORIALITA’
di Mario Bozzi Sentieri L’Italia si sta restringendo. Non è una novità. Da qualche anno a questa parte il nostro Paese fa registrare un calo costante di popolazione: i morti sopravanzano i nuovi nati. Ed il “tasso di sostituzione” incombe. Uno studio recente, pubblicato su PLOS One dall’Università di Shizuoka, lo aggiorna, delineando un quadro inquietante. Mentre per decenni si è ritenuto che 2,1 figli per donna fossero sufficienti a mantenere stabile una popolazione, i nuovi modelli matematici dimostrano che servirebbero invece 2,7 figli per donna per garantire la sopravvivenza a lungo termine di una comunità umana. La situazione italiana appare particolarmente critica. Con...

RICORDIAMO GIUSEPPE PARLATO. UN ESEMPIO DI RIGORE ED ANTICONFORMISMO
Di Mario Bozzi Sentieri In un panorama nazionale segnato da una storiografia “incolta”, votata alle polemiche contingenti e strumentali, Giuseppe Parlato, scomparso il 2 giugno all’età di 73 anni, ha rappresentato un esempio di anticonformismo e di rigore del tutto originali. I due termini non sono in contrasto. Parlato (che è stato, tra i numerosi incarichi, professore di Storia contemporanea e direttore dell’ Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea) ha saputo coniugarli simultaneamente, aprendo nuove vie alla ricerca storica, senza venire meno ad una rigorosa opera di approfondimento, sostenuta da puntuali riscontri documentaristici. Su questi percorsi si collocano...

Il popolo crede all’azione. Un libro a fumetti dal sindacalismo rivoluzionario all’Ugl
E’ lunga e complessa la Storia del Sindacalismo nazionale. Nato, a cavallo del primo conflitto mondiale, in opposizione alla visione dogmatica propria del socialismo d’impronta marxista, nei due aspetti del materialismo storico e dell’internazionalismo di classe che ne sono alla base, il Sindacalismo nazionale si fonda sul rifiuto del concetto puro di lotta anteponendo gli interessi nazionali. In Italia esso si riallaccia, in origine, al sindacalismo rivoluzionario, di matrice volontaristica e soreliana, attraverso un duplice processo formativo, ideologico-dottrinario e nazional-interventista. Di questo lungo itinerario teorico e pratico, è, oggi, espressione l’Ugl, erede immediata della Cisnal (Confederazione Italiana Sindacati Nazionali Lavoratori)...

IL VECCHIO CLASSISMO E’ MORTO. MA C’E’ QUALCUNO CHE VUOLE RESUSCITARLO
di Mario Bozzi Sentieri Si torna a parlare di classi e di classismo, almeno ci si prova da un punto di vista manifestatamente ideologico (come fa “Pubblico”, la newsletter della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli , n. 34/2025) immaginando impossibili revival, dopo che, a partire dagli Anni Novanta, ad emergere era stata l’idea di un’unica, vasta, “classe media”, costruita sull’onda della società “terziarizzata” (con l’ampliamento delle professioni tecniche, impiegatizie e dei servizi, a scapito di quelle manuali ed operative). All’ordine del giorno, trent’anni fa, una “visione” più fluida e dinamica dei contesti sociali, molto lontana dalle categorie di taglio ottocentesco e segnata...

Dopo l’approvazione della legge attuativa, LA SFIDA PARTECIPATIVA CONTINUA. Un’analisi targata Adapt
di Mario Bozzi Sentieri Come noto mercoledì 14 maggio 2025 il Senato della Repubblica ha approvato in via definitiva il disegno di legge sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese. Il testo è stato approvato con il voto a favore del centrodestra, di Azione e di Italia viva, con il voto contrario del Movimento 5 Stelle e dell’Alleanza verdi-sinistra e con l’astensione del Partito democratico, una scelta che ha causato, fra l’altro, la fuoriuscita della ex numero uno della Cisl, Anna Maria Furlan, rendendo evidente, ancora una volta, le incertezze “riformistiche” della sinistra italiana. Ora la realizzazione di coerenti...

Una strategia da sviluppare. LA CULTURA: RISORSA ED IDENTITA’
di Mario Bozzi Sentieri Il recente convegno “Spazio Cultura. Valorizzare il passato, immaginare il futuro”, che Fratelli d’Italia ha organizzato a Firenze, non è stata solo l’occasione per mostrare i risultati del governo in questa prima parte della legislatura. Come ha opportunamente specificato Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura alla Camera, “la visione culturale di Fratelli d’Italia non si esaurisce di certo con due anni di governo della nazione”, né può essere vista quale espressione della volontà di “creare nuove egemonie”. Il richiamo ad una cultura libera e plurale, cioè antiegemonica, non esaurisce tuttavia i compiti di chi – e non...

Il libro di Marco Cassini. Destra Sociale tra identità, comunità e alternativa al sistema
di Francesco Marrara e Francesco Guarente Di seguito si riporta l’intervista a Marco Cassini autore del saggio “DESTRA SOCIALE. Introduzione alla “terza via”, tra identità, comunità e alternativa al sistema” edito da Passaggio al Bosco. Per una presentazione più accurata del testo si rimanda al video integrale andato in onda sul canale Youtube dell’Istituto Stato e Partecipazione La tua opera si pone in continuità ideale con il famoso saggio di Giano Accame “La Destra sociale” presentando anche dei punti in comune con il recente pamphlet “Idee per una destra laburista” di Mario Bozzi Sentieri. Cosa ti ha spinto a scrivere...

Un tema sempre attuale. TRAMONTO O ECLISSI DELLA BORGHESIA ?
di Mario Bozzi Sentieri Dall’alto di tre poderosi volumi, ora editi, in Italia, da Silvio Berlusconi Editore (“Etica per l’età del commercio”, “Dignità Borghese. Perché l’economia non può spiegare il mondo moderno”, “Eguaglianza borghese. Come le idee, non il capitale o le istituzioni, hanno arricchito il mondo”), Deirdre Nansen McCloskey, 82 anni, una delle figure più in vista del mondo accademico americano, prova a riportare la borghesia al centro dell’agone culturale, rivendicandone ragioni, principi e potenzialità. La sfida non è facile. Per un secolo e mezzo, la borghesia è stata disprezzata da élite e intellettuali: i valori borghesi e il capitalismo...