Di Mario Bozzi Sentieri La firma della dichiarazione comune sul futuro dell’Unione Europea (“Appello per il futuro dell’Europa”) da parte di sedici partiti di orientamento sovranista, tra cui Fratelli d’Italia, la Lega, il Rassemblement National francese di Marine Le Pen, l’austriaco Fpoe e l’ungherese Fidesz di Viktor Orban, va ben oltre il pur rilevante peso...
Autore: Mario Bozzi Sentieri
«NON SI TRATTA DI DISTRUGGERE LE MACCHINE, SI TRATTA DI RIALZARE L’UOMO». Intervista sulla Partecipazione a Mario Bozzi Sentieri
Riportiamo l’intervista a Mario Bozzi Sentieri, scrittore, giornalista, membro dell’Istituto ed esperto del tema partecipativo, rilasciata a mitbestimmung.it, uno dei migliori portali che si occupano di cogestione. Bozzi Sentieri menziona anche l’Istituto “Stato e Partecipazione” in una profonda panoramica che analizza in particolare gli scenari futuri e le sfide della tecnica (ndr) La sua intervista...
I 130 ANNI DELLA “RERUM NOVARUM”. LA NASCITA DELLA DOTTRINA SOCIALE
Di Mario Bozzi Sentieri In questi anni confusi e di “passaggio”, viviamo di anniversari, di date-simbolo con cui confrontarci. Lo ieri e l’oggi si intersecano, cercando ragioni che, guardando al passato, parlano all’attualità. Stupisce allora – considerato il valore simbolico della data – il disinteresse dei mass media per i 130 anni della “Rerum Novarum”,...
NON BASTA UN “RECOVERY PLAN” PER RICOSTRUIRE L’ITALIA
di Mario Bozzi Sentieri “L’occasione è unica: bisogna spendere e spendere bene” – ha detto Mario Draghi in occasione del recente incontro sul Recovery plan con gli enti locali. Non è la prima volta che il Presidente del Consiglio fissa nella capacità di spesa l’obiettivo primario del suo governo. E’ un tema che ha ribadito...
PARTECIPAZIONE, TERZA VIA E MODERNITA’. L’EREDITA’ DELLA “RIVISTA DI STUDI CORPORATIVI” 50 ANNI DOPO LA PRIMA USCITA
Di Mario Bozzi Sentieri Cinquant’anni fa, agli inizi del 1971, uscì il primo numero della Rivista di Studi Corporativi. A leggerne, oggi, i fascicoli si ha la percezione immediata dell’importanza del progetto editoriale e del valore innovativo di una pubblicazione che, ben lontana da ogni nostalgismo, raccoglieva e rilanciava l’esperienza del pensiero corporativo post-fascista e...
SULLA COGESTIONE LETTA BATTE UN COLPO. RIUSCIRA’ A PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI ?
Di Mario Bozzi Sentieri Nel corso del suo discorso di investitura ai vertici del Partito Democratico (14 marzo 2021), Enrico Letta ha parlato, tra l’altro, di “Economia della condivisione”, auspicando un coinvolgimento dei lavoratori nella gestione delle aziende, attraverso la partecipazione azionaria. “Noi – ha detto il neosegretario del Pd – dobbiamo far convivere all’interno...
OLTRE IL CAMBIO DI GOVERNO. DEMOCRAZIA SENZA POPOLO
Di Mario Bozzi Sentieri L’arrivo di Mario Draghi a Palazzo Chigi conferma la crisi strutturale del nostro sistema democratico. Di questo, anche di questo, vorremmo sentire parlare, a partire certamente dalla fine di un’esperienza di governo (il Conte 2), ma ben oltre essa. Il super tecnico chiamato per rimettere in carreggiata gli sgangherati assetti nazionali...
UNA STORIA CHE SI RIPETE. GRAMSCI, IL TRASFORMISMO E LA SINISTRA PERDUTA
Di Mario Bozzi Sentieri A certa sinistra piace il trasformismo. Fu proprio negli anni del primo Governo Depretis, esponente della sinistra “moderata”, che venne a crearsi, alla vigilia delle elezioni dell’ottobre 1882, uno spregiudicato connubio tra Sinistra liberale e Destra “progressista”. Al centro una vera e propria centrale di potere (e di corruzione), costruita su...
OLTRE LA POLITICA POLITICANTE. LA CRISI E’ STRUTTURALE
Di Mario Bozzi Sentieri Una recente ricerca, elaborata da Enzo Risso per “Domani”, ha evidenziato come il 48 per cento degli italiani considerino superato il parlamentarismo, arrivando ad auspicare un “leader forte disposto a infrangere le regole”. Il fulcro della delegittimazione trae origine da una profonda avversione verso le élite, con il 76 per cento...
“ESPROPRIARE GLI ESPROPRIATORI”, L’EREDITA’ PROVOCATORIA DI GIORGIO GALLI
Di Mario Bozzi Sentieri “Era attento, curioso, non si accontentava dell’ufficialità ma voleva scavare, andando oltre le verità acquisite” : questa la sintesi esemplare di ciò che è stato Giorgio Galli, scomparso il 27 dicembre, a 92 anni, espressa da Danco Singer, direttore del Festival della Comunicazione di Camogli, al quale Galli, che aveva fatto...