Di Francesco Carlesi L’intelligenza artificiale è uno degli elementi fondamentali dei cambiamenti e delle rivoluzioni sul piano tecnologico del presente e del futuro globale. Si tratta di innovazioni e cambiamenti che avvengono a velocità impressionante, impattando tutti i campi del sapere, in particolare quello del lavoro che è il fulcro degli studi dell’Istituto “Stato e Partecipazione”. Come ha notato il Segretario dell’Ugl Paolo Capone sul tema: «Mille tra ricercatori e manager di alto livello nel campo delle nuove tecnologie, fra i quali anche Elon Musk, Steve Wozniak ed Andrew Yang, in una lettera aperta hanno chiesto una moratoria di sei...
La vera transizione digitale passa dal lavoro, la formazione e la partecipazione
di Francesco Marrara «In un’epoca in cui la spinta all’innovazione digitale ci chiama ad interrogarci sul futuro rapporto tra uomo e tecnologia, non dobbiamo avere dubbi nel rivendicare il valore dell’umanità come principio guida nel cambiamento. Dal dialogo con i nostri clienti e colleghi, da ricondurre ad una fisiologica ed imprescindibile dimensione di presenza, all’utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici sul mercato, che dovrà essere in ogni caso da noi supervisionato, in futuro dovremo tenere presente un concetto ben chiaro. Solo difendendo la nostra capacità di pensare, la curiosità di conoscere, il desiderio di creare potremo arginare quella deriva di disumanizzazione...
UNA NUOVA STAGIONE PER IL CNEL?
di Mario Bozzi Sentieri Del Cnel (il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) si parla poco e spesso – senza cognizione di causa – male. Derubricato ad “ente inutile”, al punto da essere fatto oggetto, nel 2016, di un fallimentare referendum abrogativo, a causa del quale Matteo Renzi si giocò la poltrona da Presidente del Consiglio, il Cnel, costituzionalmente inserito tra gli “organi ausiliari” dello Stato repubblicano, continua a svolgere il suo ruolo di rappresentanza sociale (quale espressione delle categorie e degli interessi organizzati della società civile) e di “consulenza” delle Camere e del Governo. Con scarsa considerazione politica –...
«Legge sulla partecipazione, vera riforma democratica». Intervista a Luigi Sbarra (da “Avvenire”)
Francesco Ricciardi Intervista al segretario generale della CISL di Francesco Ricciardi (da “Avvenire”, 10 marzo 2023) «La partecipazione è la più grande riforma istituzionale verso una piena democrazia sociale, cosa di cui abbiamo enormemente bisogno per raccogliere le sfide di un’economia in transizione». Il leader della Cisl lancia così la sfida per costruire “dal basso” un nuovo modello economico. Segretario Sbarra, l’esecutivo Cisl ha deliberato ieri a Firenze la proposta di una legge di iniziativa popolare sulla partecipazione. Perché avete scelto questo tema? È venuto il momento di concretizzare ciò che è presente nella nostra Costituzione all’articolo 46. A breve...
SINISTRA SENZA ALI. ALLA RICERCA DI UN’IDENTITA’
Di Mario Bozzi Sentieri “Dio è morto, Marx pure e anche la sinistra sta poco bene” – a dirlo non siamo noi, mutuando la nota battuta di Eugene Ionesco, fatta propria da Woody Allen, ma quella che un tempo era l’intellighenzia di sinistra (organica gramscianamente alla linea del partito) e che ora vaga alla ricerca di un’identità perduta (da sostituire, “riformare”, ricontestualizzare). Di questa pattuglia fa parte Aldo Schiavone, docente dal curriculum “pesante”, ma in gioventù direttore, tra il 1980 ed il 1988, dell’Istituto Gramsci di Roma, che in una recente lettera/articolo su “la Repubblica” (“Una rivoluzione intellettuale”) ha offerto...
TRA DOMANDA ED OFFERTA DI LAVORO, E SE PROVASSIMO A “PROGRAMMARE” IL MISMATCH?
di Mario Bozzi Sentieri L’idea della pianificazione economica, attribuita ai pionieri del pensiero socialista, che la opponevano ai meccanismi autoregolatori tipici della società liberale, può, oggi, apparire “fuori mercato”. I pessimi risultati di una “programmazione” basata sulla proprietà collettiva dei mezzi di produzione non lasciano adito ad equivoci. Altro discorso se – in ragione di una visione organica del Sistema Paese – si fa riferimento ad un finalismo in grado di affrontare le fasi di transizioni, indirizzando le risorse produttive e le competenze (tecnico-scientifiche) al raggiungimento degli obiettivi dati, seguendo un processo programmatico che si muova lungo i seguenti “binari”: ...
OLTRE LA SCUOLA DEL MALESSERE
di Mario Bozzi Sentieri Qual è lo stato di salute della Scuola italiana ? Messe da parte certe polemiche strumentali (in funzione antigovernativa) la Scuola italiana, a partire dai suoi docenti, dovrebbe iniziare a fare i conti con le sue responsabilità (i propri limiti ed i propri doveri) rispetto ad un quadro generale, di malessere, sulle cui cause è tempo di interrogarsi seriamente. Sono i numeri a dirlo, leggendo il Rapporto Inapp Plus 2022, il quale ci consegna una fotografia non esaltante del nostro sistema scolastico. “Ancora oggi il 41% della popolazione tra 18 e 74 anni ha al...
La bandiera della Partecipazione
Una nuova cultura del lavoro per leggere i cambiamenti in atto con il contributo delle donne di Marina Vuoli Buontempo Si corre per lavorare, si corre per fare la spesa, si corre per portare i figli a scuola. Ma nelle grandi città si resta fermi nel traffico, si resta fermi alle fermate dei mezzi. Si resta fermi alle code dei servizi pubblici. La gestione dello spostamento spazio temporale specialmente nelle grandi città, per accedere a quello che è un diritto fondamentale: l’accesso al lavoro presenta costi umani senza precedenti. Questo è lo scenario anche dopo il Covid. Infatti i grandi...
ROGER SCRUTON È CONSERVATORE, NON LIBERALE
Il vero conservatore non ha legami con il liberalismo. Lo ha dimostrato Roger Scruton Scruton e quell’ossimoro del liberal-conservatorismo Di Spartaco Pupo Si registra da più parti un’affannosa tendenza a declinare il pensiero politico di Roger Scruton in chiave liberale per farne se non un interprete del liberalismo classico, almeno un modello di “liberal-conservatorismo”, come spesso viene definito. Niente di più falso. Non è chiaro quale sia il fine di certi tentativi, peraltro superficiali, di rilettura della figura intellettuale di Scruton. Ma delle due l’una: o si conosce poco il pensiero politico di Scruton, nonostante il crescente numero di edizioni...
“NAVIGARE NECESSE”. TRA CULTURA E POLITICA, DALLE SCUOLE PARTE LA SFIDA DEL MARE NOSTRUM
Di Mario Bozzi Sentieri “Oggi più che mai navigare necesse” – ha scritto Marco Valle a chiusura del suo libro “Patria senza mare”: un richiamo alla Tradizione ed insieme una sfida per l’oggi e il domani, passando per una puntuale ricostruzione della nostra Storia marittima, dalle Repubbliche marinare – con in testa Venezia e Genova – alle visioni geopolitiche di Camillo Benso di Cavour, dal navalismo letterario di Salgari e d’Annunzio alla modernizzazione, con l’interventismo pubblico, del Ventennio, dai due grandi conflitti del Novecento alla ricostruzione postbellica, con le parabole parallele dei Costa e di Achille Lauro. Navigare necesse, l’analisi...