Di Gherardo Marenghi Analizzando il panorama offerto dal mondo del diritto l’istituto giuridico di rilevanza costituzionale che meglio si presta ad affinità concettuali con la dimensione corporativa dello Stato è certamente il diritto di proprietà. La previsione di limiti al godimento della proprietà, sia che si traducano nell’acquisizione materiale di tipo ablatorio, sia che si...
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(1. L’IDEA DI PROPRIETÀ) LA CONCEZIONE FASCISTA DELLA PROPRIETÀ PRIVATA
Di Cristian Leone «La proprietà inviolabile non è affatto un principio dello Stato fascista, che ha dimostrato di saper colpire anche la proprietà in nome della Patria. La proprietà inviolabile è un dogma liberale e non fascista, inglese e non romano: da noi proprietario è depositario e non altro. La storia di Roma, la storia...
LA RIVOLUZIONE SILENZIOSA DELLA TECNOCRAZIA. “L’INGRANAGGIO DEL POTERE” DI LORENZO CASTELLANI
Di Flaminia Camilletti Il potere tecnocratico nell’ultimo secolo è cresciuto in modo esponenziale, tuttavia sono ancora pochi gli autori e gli intellettuali che si impegnano ad affrontare questo tema. Non è il caso del professor Lorenzo Castellani, docente di Storia delle Istituzioni Politiche presso la Luiss Guido Carli di Roma: la sua ultima pubblicazione infatti...
“LA MANO NERA”: STORIE DI USURA, TRA VITTIME E CARNEFICI
di Cristina Di Giorgi “L’usuraio distruggerà ogni ordine sociale, ogni decenza, ogni bellezza”. Questa frase di Ezra Pound, che molto spesso nei suoi scritti si è battuto contro la piaga sociale dell’usura in tutte le sue forme, basta da sola, nella sua diretta evidenza, ad indicare quanto quello in questione sia un reato odioso e...
Demografia e sviluppo, una sfida per il futuro: ripartire dalle aree interne
di Clemente Ultimo Hanno fatto il deserto, l’hanno chiamato sviluppo. La parafrasi della celebre espressione con cui Tacito descrive la desolazione della Germania all’indomani della conquista romana – seppur non per benevolenza verso i vinti, piuttosto per quelle che, senza esagerazione, potremmo definire beghe politiche tutte interne all’Urbe – ben si presta a descrivere il...
POLONIA E UNGHERIA E I RICATTI DELL’UNIONE EUROPEA
Di Flaminia Camilletti I nuovi nemici dell’Europa sembrano essere diventati Polonia e Ungheria. La seconda in effetti sembra esserlo già da tempo, almeno da quando è guidata da Viktor Orbàn, messo sotto la lente d’ingrandimento dei burocrati di Bruxelles. Il peccato originale in questo caso consiste nel voler rifiutare i prestiti erogati dallo strumento finanziario...
(17. QUALE SOVRANISMO?) UOMINI, NON SCHIAVI. LA SOVRANITA’ DEL POPOLO E L’INDIPENDENZA NAZIONALE DALL’ANTICA ROMA AL DOMINIO DELLA FINANZA
Il professor Vivaldi-Forti interviene nel dibattito dell’Istituto sul tema della sovranità con un lungo e importante spunto che, partendo dall’Antica Roma e toccando una serie di questioni storiche, arriva fino ai giorni nostri. Il dominio della finanza, principale colpevole della crisi della democrazia e delle identità nazionali, viene fotografato e denunciato in maniera inequivocabile. La...
IL REGIONALISMO ITALIANO QUALE FENOMENO «EROSIVO»DELLO STATO ED «ENZIMA» PER L’AFFERMAZIONE DEL PANGERMANISMO
Di Augusto Sinagra e Daniele Trabucco Le Regioni non esistono, o meglio furono «un’invenzione» (forse la maggiore) dell’Assemblea Costituente. Lontana dal modello prefigurato dal Farini prima e dal Minghetti poi, volto ad istituire enti di decentramento burocratico, la «questione regionale» si affermò per la prima volta nel programma politico del partito popolare fondato nel...
PROPOSTE E PROGETTI PER RISOLLEVARSI DALLE MACERIE PRE E POST-COVID 19
Di Raimondo Fabbri L’emergenza sanitaria scatenata dalla pandemia da Covid-19 si è riverberata, come era facile prevedere, sull’economia del nostro Paese facendo affiorare inevitabilmente tutti quei nodi irrisolti da decenni per disinteresse ed approssimazione. Sarà pur vero che tutti siano stati colpiti nello stesso modo, tuttavia sulle risposte che si stanno predisponendo emergono abissali differenze...
(16. QUALE SOVRANISMO?) IL MONDO “SOVRANISTA” PECCA DI ECCESSIVO ATLANTISMO
Di Luca Lezzi Qualsiasi tipo di analisi necessita di un’approfondita conoscenza dell’argomento e del più vasto confronto fra le tesi già espresse a tal riguardo. Dalle colonne del quotidiano Il Foglio l’esperto di America latina Maurizio Stefanini intervistando l’ex direttore di Foreign Policy Moisés Naím cerca di equiparare forme e leader di populismi antitetici. In...