“DESTINO NAZIONALE VS VINCOLO EUROPEO. NEXTGENERATION EU, RIFLESSIONI CRITICHE”, Eclettica, 2021. «L’economia non è il nostro destino. Non esiste un sistema di leggi economiche autonome». Potrebbe sembrare strano cominciare una trattazione sull’Europa e sul Recovery Fund, quindi dedicata in primis all’economia, con queste parole del grande sociologo Werner Sombart, eppure non lo è. Dietro le percentuali, i numeri e le trattative che hanno caratterizzato e animato le burocrazie europee in questi tempi difficili si è nascosta una verità tanto lapalissiana quanto sempre meno compresa dagli europei: non esiste una “buona” economia senza spirito vitale, senza volontà di potenza, senza sentimenti...

3. I libri dell’Istituto/ BORGO ITALIA
“BORGO ITALIA. IDENTITA’, DEMOGRAFIA, INNOVAZIONE, PER LA RINASCITA DELLE PICCOLE PATRIE”, cura di Clemente Ultimo, Eclettica, 2021. Una parte di Italia che, silenziosamente, scompare. Per la mancanza di servizi, per la fragilità del territorio, per la scomparsa delle comunità che la abitano. È questa la sorte che negli sta interessando le aree interne della Penisola, territori esclusi dalle grandi direttive di sviluppo del Paese, sebbene ricchi di storia e tradizioni. Ma questo declino è davvero inevitabile? È questo l’interrogativo cui si tenta di rispondere, non solo individuando le criticità che caratterizzano oggi le aree interne italiane, bensì provando a portare...

2. I libri dell’Istituto/ L’ITALIA DEL FUTURO
L’TALIA DEL FUTURO. ECONOMIA, LAVORO, CULTURA, GEOPOLITICA E INNOVAZIONE, a cura di Francesco Carlesi, Eclettica, 2020, pp. La crisi della nostra Nazione non è solo sanitaria, nonostante l’enorme dramma rappresentato dalla pandemia. Il drammatico crollo del Pil, il fallimento di molte aziende (facile preda di criminalità organizzata o investitori cinesi) e l’emorragia senza precedenti di posti di lavoro sembrano aprire ferite insanabili nel corpo della penisola. E non ci si ferma qui: la demografia ci condanna ogni anno di più a una rapida scomparsa, favorita dalla “fuga dei cervelli”, dallo spopolamento dei borghi e da decenni di martellante “pensiero unico”...

1. I libri dell’Istituto/ LA SOLA RAGIONE DI VIVERE. D’ANNUNZIO, LA CARTA DEL CARNARO E L’ESERCITO LIBERATORE
“LA SOLA RAGIONE DI VIVERE. D’ANNUNZIO, LA CARTA DEL CARNARO E L’ESERCITO LIBERATORE”, a cura di Emanuele Merlino, Passaggio al Bosco, 2020, 198 pp. La passione di Fiume sopravviverà trasformata in splendore.La costanza di Fiume sopravviverà trasfigurata in fulgore. Cento anni fa, l’impresa di Fiume sconvolgeva il mondo. Furono sedici mesi d’eresia, di laboratori politici, di festa e – soprattutto – d’italianità. Tutto fu ambito, tutto fu tentato.Di quella esperienza incredibile, oltre alla memoria, rimane viva la sua Costituzione: quella Carta del Carnaro da più parti definita “la più bella costituzione del mondo”, scritta dal sindacalista rivoluzionario Alceste De Ambris e resa...

LA NUOVA SCHIAVITU’ SI CHIAMA CAPORALATO
DI Mario Bozzi Sentieri Formalmente la schiavitù non esiste, ricacciata com’è stata negli oscuri meandri della storia, nelle immagini cinematografiche dei colossal d’annata, tra catene avvilenti e punizioni a colpi di frusta. Sotto la coltre rassicurante dei “diritti dell’uomo”, garantiti per tutti, il fenomeno più che scomparire sì è però modificato, adattandosi alle mutate condizioni socio-economiche del nuovo millennio, senza perdere però la sua essenza dominatrice. Di questo bisogna parlare – senza ipocrisie – di fronte alle indagini della Procura di Foggia, che hanno portato alla luce un diffuso sistema di sfruttamento, messo in piedi dai caporali locali e dai...

SVENDITE DI STATO
Articolo di Caio Mussolini pubblicato da Difesaonline.it il 26-11-2021 di Caio Mussolini Da alcune settimane si susseguono notizie riguardanti la possibile vendita di Oto Melara e WASS, ora incorporate nella divisione difesa di Leonardo, a Fincantieri (nel migliore dei casi), Iveco (per la parte terrestre) o addirittura a il gruppo KNDS (francesi di Nexter e tedeschi di KMW) nella peggiore delle ipotesi.Ho lavorato per diversi anni in Oto Melara come area manager per il Sud America e il Medio Oriente. Conosco bene i prodotti e le persone (oramai solo le più anziane) che lavorano in quella fabbrica fondata nel 1905, e...

LA SFIDA GEOPOLITICA. QUALE SARA’ L’ITALIA DEL 2051?
di Mario Bozzi Sentieri “La riscoperta del futuro”: sfida complessa, ma affascinante, quella lanciata da “Limes”, la rivista italiana di geopolitica, in occasione dell’ ottava edizione del suo Festival (Genova, 19 – 21 novembre). Quesito di fondo: Come potrebbe configurarsi il mondo fra trent’anni, nel 2051? Trent’anni sono oggi il tempo di una generazione, almeno in Europa e nella parte più agiata e pacificata del pianeta. Segmento dunque indicativo di una fase storica e dei suoi mutamenti. Esercitarsi su varie scale spaziali a immaginare quale possa essere l’assetto futuro, ma non troppo, delle diverse collettività, a cominciare dalla nostra Italia,...

FILIPPO CORRIDONI, IL SINDACALISMO RIVOLUZIONARIO TRA PASSATO E FUTURO
Di Mario Bozzi Sentieri In un mondo che, sul finire del XX secolo, ha letteralmente polverizzato miti, ideologie, figure emblematiche, Filippo Corridoni rimane come il simbolo adamantino di una stagione complessa e travagliata della nostra storia nazionale. Apostolo del Sindacalismo rivoluzionario ed Eroe patriottico, Corridoni riassume in sé i tratti di un’epoca che delle nuove sintesi ha fatto la cifra esistenziale di intere generazioni. Per questo la sua figura continua a suscitare curiosità ed attenzione, malgrado la sua breve (seppur intensa) esistenza, iniziata nel 1887 a Pausula (oggi Corridonia), un paese in provincia di Macerata e messa a dura prova nell’impegno...

Trieste, non solo un nodo portuale ma elemento strategico di un sistema logistico molto più ampio
Di Raimondo Fabbri Articolo apparso su “Opinio Juris” La protesta dei portuali culminata nel blocco delle attività dei giorni scorsi, ha riproposto la centralità geopolitica dello scalo giuliano. “Quando vengono cartografate le rotte di trasporto piuttosto che le reti di energia, si rappresentano i percorsi sui quali si progetta il potere e si esercita l’influenza” Parag Khanna La protesta dei lavoratori del porto di Trieste in seguito all’entrata in vigore dell’obbligatorietà del Green pass per poter svolgere le loro mansioni quotidiane, ha provocato più di qualche preoccupazione e non soltanto per i motivi legati all’ordine pubblico, come poi effettivamente avvenuto...

IL MONDO SI INTERROGA SUL RITORNO AL NUCLEARE
Articolo del professore Alfonso Piscitelli pubblicato da Il Borghese ad ottobre 2021 Di Alfonso Piscitelli La partita per il nucleare si riapre. Il ministro per la transizione ecologica Roberto Cingolani ha avuto il merito di proporre in Italia il discorso del nucleare di nuova generazione. Le sue parole hanno sfidato un tabù che impera da ormai quaranta anni: quello che associa le centrali nucleari a una catastrofe incombente. Roberto Cingolani si è attirato le critiche proprio da quello che dovrebbe essere il suo partito di riferimento: il Movimento Cinquestelle, che interpreta la transizione ecologica come un mero potenziamento delle cosiddette...