OLTRE LA POLITICA POLITICANTE. LA CRISI E’ STRUTTURALE

OLTRE LA POLITICA POLITICANTE. LA CRISI E’ STRUTTURALE

Di Mario Bozzi Sentieri Una recente ricerca, elaborata da Enzo Risso per “Domani”, ha evidenziato come il 48 per cento degli italiani considerino superato  il parlamentarismo, arrivando ad auspicare un “leader forte disposto a infrangere le regole”. Il fulcro della delegittimazione trae origine da una profonda avversione verso le élite, con il 76 per cento dell’opinione pubblica che sente gli esperti  lontani e incapaci di comprendere i bisogni e le esigenze della gente comune, fino ad arrivare all’84 per cento del campione che ritiene lo scontro tra popolo e élite destinato ad aumentare nei prossimi anni. Queste “tendenze” non sono...

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VACCINO COVID-19, VUOTO NORMATIVO ED IMPOSSIBILITA’ DI LICENZIAMENTO

VACCINO COVID-19, VUOTO NORMATIVO ED IMPOSSIBILITA’ DI LICENZIAMENTO

Di Natalia Andreozzi Da marzo 2020, diversi sono stati gli argomenti che hanno monopolizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, soprattutto in tema di diritto del lavoro e previdenza sociale. Da qualche settimana abbiamo letto e ascoltato diverse opinioni in merito all’ultimo argomento clue strettamente correlato al coronavirus: il licenziamento in caso di rifiuto da parte del lavoratore subordinato di sottoporsi al vaccino. In un’intervista al Corriere della Sera, il prof. Pietro Ichino ha sostenuto che il licenziamento si rende necessario laddove il dipendente si rifiutasse di ricevere il vaccino, in ottemperanza all’obbligo di sicurezza che grava sul datore di lavoro. Se la...

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«LINEAMENTI DI DIRITTO PUBBLICO ITALIANO, EUROPEO E INTERNAZIONALE». UN MANUALE CORAGGIOSO

«LINEAMENTI DI DIRITTO PUBBLICO ITALIANO, EUROPEO E INTERNAZIONALE». UN MANUALE CORAGGIOSO

Di Agostino Nasti É uscito per i tipi della prestigiosa casa editrice Cedam il manuale Lineamenti di Diritto Pubblico italiano, europeo ed internazionale, scritto a più mani da docenti universitari e professionisti e già adottato in vari corsi sia in Italia, sia all’estero. Si tratta di Michele Borgato (amministrativista), Michelangelo De Doná (storico delle Istituzioni politiche, comunitarista e membro del Comitato scientifico della Rivista Il Pensiero storico), Camilla Della Giustina (costituzionalista e componente del Comitato di redazione della rivista Ambiente e Diritto), Michele Cardin (storico) e Daniele Trabucco (costituzionalista). Siamo di fronte a un testo manualistico, rivolto principalmente, ma non...

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LA SCOMPARSA DEL MEDICO SCOLASTICO E LA CRISI DELLO STATO SOCIALE ITALIANO

LA SCOMPARSA DEL MEDICO SCOLASTICO E LA CRISI DELLO STATO SOCIALE ITALIANO

Di Matteo Impagnatiello Nella scuola è scomparso il medico scolastico. La sua funzione preventiva era importante. L’emergenza dovuta al covid ha evidenziato le ingiustificate scelte politiche che hanno determinato la fragilità di questo Servizio Sanitario Nazionale. Sono state distrutte la medicina scolastica e la medicina di comunità, due importanti deterrenti sanitari, filtri della medicina ospedaliera. Dal dibattito sul Recovery fund e il conseguente previsto aumento della quota spettante al Servizio Sanitario Nazionale, non vi è traccia, della ricostituzione della medicina scolastica, con il suo attore principale, il medico scolastico. Pian piano (ma neanche tanto), pezzo dopo pezzo, è stato smantellato...

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IL RIFORMISMO NAZIONALE DI FRANCESCO SAVERIO NITTI. DALL’ITALIA GIOLITTIANA AL FASCISMO

IL RIFORMISMO NAZIONALE DI FRANCESCO SAVERIO NITTI. DALL’ITALIA GIOLITTIANA AL FASCISMO

Di Filippo Del Monte Il centenario dell’Impresa di Fiume (1919/1920-2019/2020) ha offerto la possibilità di tornare a riflettere sugli aspetti più e meno noti di una vicenda iconica del Novecento italiano ed europeo. Tuttavia poco spazio è stato dedicato – e c’era da aspettarselo – a chi l’occupazione di Fiume la contrastò non solo con le scelte (spesso “non scelte”) politiche ma anche contestandone la base ideale e gli sviluppi programmatici. Una di queste figure è quella di Francesco Saverio Nitti, il “Cagoja” di D’Annunzio, presidente del Consiglio tra il giugno del 1919 e quello del 1920. Restringere il campo...

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2021, L’ANNO DELLA GRANDE INCERTEZZA

2021, L’ANNO DELLA GRANDE INCERTEZZA

Di Andrea Muratore Il 2020 sarà universalmente ricordato come l’anno in cui nelle società più avanzate si è prodotta una grande frattura. Per la prima volta nell’era globalizzata una pandemia si è diffusa su scala mondiale, portando al rallentamento e in certi casi alla sospensione di una componente fondamentale del processo di interconnessione planetaria (commerci, movimenti di esseri umani, flussi di capitali) e all’iper-accelerazione della sua componente digitale e immateriale. Parimenti, il Covid-19 è arrivato laddove non erano giunte le grandi emergenze vissute dalle società occidentali nel precedente scorcio di secolo, sia quelle veramente esistenziali (come la crisi finanziaria del...

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LE SFIDE DEL SINDACATO TRA INNOVAZIONE E PARTECIPAZIONE

LE SFIDE DEL SINDACATO TRA INNOVAZIONE E PARTECIPAZIONE

Di Francesco Guarente La crisi causata dal Covid-19 ha dato un duro colpo alle nostre abitudini di vita, ma soprattutto ha colpito profondamente il sistema industriale del Paese. La pandemia ha inoltre velocizzato per forza maggiore l’utilizzo di tecnologie nel mondo del lavoro i cui esiti nel prossimo futuro sono ancora poco chiari, uno su tutti l’utilizzo del lavoro agile. Per l’Istituto Stato e Partecipazione abbiamo intervistato il segretario della federazione dei chimici dell’UGL, Luigi Ulgiati, rappresentante del medesimo sindacato presso il CESE (Comitato Economico Sociale Europeo) a Bruxelles, in merito alle novità del contratto aziendale ENI, sui rischi dello...

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VISIONI E SUGGESTIONI NEL TEMPO DELLA GEOPANDEMIA

VISIONI E SUGGESTIONI NEL TEMPO DELLA GEOPANDEMIA

Di Raimondo Fabbri Dell’anno eccezionale che ci siamo lasciati alle spalle rimarranno senz’altro molte immagini, parole e tanta confusione, generata da eventi che saranno ricordati nell’avvenire per la capacità di rimettere in discussione sia il concetto di globalizzazione che le reti su cui si fonda la nostra società, evidenziandone falle e punti deboli. Sotto il profilo delle relazioni internazionali, l’emergenza sanitaria ha portato a compimento un processo in atto da anni che rappresenta l’inizio di una nuova fase dai tratti ancora incerti. Lo scenario post-pandemico è appunto il territorio inesplorato in cui si avventura Salvatore Santangelo nel suo ultimo libro,...

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“ESPROPRIARE GLI ESPROPRIATORI”, L’EREDITA’ PROVOCATORIA DI GIORGIO GALLI

“ESPROPRIARE GLI ESPROPRIATORI”, L’EREDITA’ PROVOCATORIA DI GIORGIO GALLI

Di Mario Bozzi Sentieri “Era attento, curioso, non si accontentava dell’ufficialità ma voleva scavare, andando oltre le verità acquisite” : questa la sintesi esemplare di ciò che è stato Giorgio Galli, scomparso il 27 dicembre, a 92 anni, espressa da Danco Singer, direttore del Festival della Comunicazione di Camogli, al quale Galli, che aveva fatto della cittadina ligure il suo buen retiro, amava partecipare seduto tra il pubblico. Pur avendo alle spalle un lungo itinerario intellettuale  quale  docente di Storia delle dottrine politiche alla Statale di Milano, segnato da collaborazioni giornalistiche di prestigio e da  una bibliografia sterminata, con testi...

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A PROPOSITO DI RICONCILIAZIONE NAZIONALE E LIBERTÀ DI PENSIERO

A PROPOSITO DI RICONCILIAZIONE NAZIONALE E LIBERTÀ DI PENSIERO

Di Matteo Impagnatiello Nel 1945, a guerra oramai finita, e precisamente nelle giornate del 26-27 aprile, alcuni reparti militari francesi oltrepassarono i nostri confini, entrando in Liguria e in Valle d’Aosta. Il tentativo era quello di annettersi parte del territorio italiano. Nel nome del supremo interesse nazionale (coloro che fino a pochi giorni prima erano nemici tra loro, i fascisti e gli antifascisti), i partigiani delle Fiamme Verdi si unirono con la divisione Monterosa per combattere insieme l’invasore francese. Il 22 giugno 1946 fu promulgata, con decreto presidenziale numero 4, l’amnistia Togliatti: l’obiettivo era la pacificazione nazionale. Negli anni a...

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